TORNA A: SCUOLA DI MEDITAZIONE
di Massimo Forcellini
Con il Chi Kung (Qigong) si coinvolgono varie parti del corpo in sequenze di movimenti fluidi e armoniosi, coordinando movimento, respirazione, consapevolezza e infine percezione dei flussi energetici. La pratica è utile per:
- Migliorare la postura fisica (una maggiore consapevolezza corporea e del legame fra postura e stati emozionali influisce positivamente anche sulla struttura mentale ed emozionale).
- Aumentare la coordinazione.
- Migliorare la circolazione del sangue e di tutti i fluidi del corpo tra cui anche la linfa e quindi rinforzare il sistema immunitario.
- Abbassare il centro di gravità così da liberare il torace da oppressioni che danneggerebbero il cuore.
- Migliorare il sistema cardiocircolatorio, creando una giusta pressione nei vasi sanguigni e non andando ad aumentare i battiti cardiaci.
- Migliorare l’assimilazione, quindi il metabolismo, sia a livello fisico che emotivo, migliorando anche la fase depurativa di tutte quelle sostanze non più necessarie all’organismo.
- Migliorare la condizione degli organi interni, dato che costantemente questi vengono massaggiati dal movimento degli arti collegati al tronco.
- Rinforzare i muscoli, i tendini, le articolazioni.
- Mantenere il corpo flessibile anche in età avanzata.
- Aumentare i riflessi e l’intuito.
- Rinforzare il sistema nervoso, allontanando i rischi di stress e migliorando l’abilità nella meditazione.
- Calmare la mente ed il respiro, così da garantire una migliore ossigenazione e quindi rivitalizzazione del cervello, una maggiore capacità di concentrazione e memorizzazione, l’eliminazione della stanchezza e la velocizzazione dei tempi di recupero sia fisico che psichico.
- Regolare la vitalità, che diventa ottimale, senza momenti di eccessiva euforia che seguono quelli di completa depressione.
- Combattere le malattie croniche (l’incremento della circolazione energetica e la trasformazione delle emozioni negative sono fattori molto significativi della guarigione).